Puzza di Golpe
Draghi non si degna nemmeno di rivolgersi al popolino ma la stampa delle lobby lo difende a spada tratta. Con Conte si strappavano le vesti perché la conferenza stampa era in ritardo di qualche minuto e per le presunte stecche comunicative dell’ex premier. Un’ipocrisia davvero imbarazzante e che conferma come dietro a Draghi vi sia ben altro e cioè un tentativo di restaurazione politica. Draghi è un premier voluto ardentemente dal vecchio sistema che sta provando a riconquistare il potere fin dalla sbornia del 4 marzo. Un vecchio sistema che si è retto per decenni sulla triade lobby economiche, partiti e stampa al seguito e che se l’è spassata finché il popolino non si è messo di traverso. Per tre anni il vecchio sistema si è accanito contro Conte e dopo un lungo lavoro ai fianchi e ben due governi, è riuscito a levarselo dai piedi sostituendolo con un tecnocrate…
View original post 485 more words